Il Lampone bio e le sue proprietà

Pubblicato: 15/03/2022
Il Lampone bio e le sue proprietà

I Lamponi sono una bacca desiderabile su ogni tavola. I pigmenti vegetali antociani sono sostanze biologicamente attive contenute nella buccia e nella polpa del lampone bio. Questi bioflavonoidi sono antiossidanti naturali, cioè quando si mangiano le bacche, proteggono anche le nostre cellule dagli effetti dannosi dei radicali liberi, dall'invecchiamento e dagli effetti negativi dell'ambiente.

Anche la vitamina C, della quale sono ricchi i lamponi, ha un simile effetto protettivo: 100 grammi di lamponi freschi contengono poco meno della metà dell'assunzione giornaliera di vitamina C. I lamponi contengono anche vitamine A, E e K, alcune vitamine del gruppo B. Ci sono anche minerali: manganese, magnesio, potassio. I lamponi per un terzo sono costituiti da fibra alimentare, che ha un effetto benefico sulla funzione intestinale e accelera il metabolismo.

Tutti conoscono le proprietà antipiretiche ed antinfiammatorie dei lamponi - ciò è dovuto alla presenza nelle bacche di salicilati - sali dell'acido salicilico che hanno tali effetti. È interessante notare che le stesse bacche di lampone contengono molto meno salicilati rispetto alle foglie e agli steli della pianta. Pertanto, durante la malattia e la febbre, è molto più efficace non mangiare marmellata di lamponi, ma bere un infuso di foglie di lampone essiccate.

Un altro importante vantaggio di queste bacche è che hanno un basso indice glicemico, quindi i lamponi possono essere consumati da persone diabetiche. 

A causa del contenuto di salicilati, che fluidificano il sangue, e di vitamina K, che è anche coinvolta nei processi di coagulazione del sangue, le persone con disturbi emorragici e che assumono farmaci anticoagulanti dovrebbero usare i lamponi con grande attenzione. Le restrizioni si applicano anche alle persone che soffrono di aritmia, disturbi della pressione sanguigna e altre malattie cardiovascolari.

L'alto contenuto di acidi organici rende i lamponi un ospite indesiderato sulla tavola di persone con esacerbazioni di malattie del tratto gastrointestinale, gastrite e ulcera peptica, nonché di disturbi metabolici, in particolare di chi soffre di gotta.

Nelle malattie renali, soprattutto in presenza di calcoli renali, vale la pena ricordare le proprietà diuretiche dei lamponi

Grazie alla loro ricca composizione, i lamponi sono un forte allergene, quindi possono essere somministrati ai bambini in piccole quantità ed interrotti al primo segno di allergia: orticaria, arrossamento della pelle, ecc. Le persone con intolleranza all'acido acetilsalicilico dovrebbero anche astenersi dal mangiare lamponi.

È meglio mangiare lamponi freschi, dal cespuglio, se i lamponi crescono nel tuo giardino, è meglio raccoglierli nelle ore fresche della giornata, al mattino presto, quando il sole non ha ancora avuto il tempo di scaldare i lamponi. I lamponi caldi si deteriorano più velocemente - questo vale anche per le regole di conservazione: i lamponi amano il freddo e devono essere conservati in frigorifero.

Se acquisti lamponi al mercato o in un negozio, scegli pacchetti con meno strati, a causa dei quali le bacche più tenere si soffocano e si deteriorano rapidamente.

Giulio de NICOLAIS d'AFFLITTO



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