Il piccolo principe: da mercoledì 1° febbraio 2024 al teatro Sistina di Roma

Pubblicato: 01/02/2024

"Gli adulti in sala devono solo ricordare di essere stati bambini e affidarsi alle suggestioni dell'insuperabile regia di Stefano Genovese" – Vanity Fair

“Piccolo Principe maxi show. C'è un po' del musical, un po' del varietà, un po' ovviamente del teatro, un po' del circo, un po' dell'installazione.” – Il Venerdì di Repubblica

"Uno spettacolo che è un vero gioiellino, capace di tradurre uno dei libri più popolari in una esperienza totale, fra prosa, musica, canzoni e nouveau cirque" – Avvenire

“È vera e propria avventura all'insegna della meraviglia, da ricercare, esplorare, "sentire".

E non dimenticare” – Il Mattino

Il piccolo principe: da mercoledì 1° febbraio 2024 al teatro Sistina di Roma

Torna a teatro lo spettacolo dei record! “IL PICCOLO PRINCIPE”, la storia più letta e amata di tutti i tempi, sarà nuovamente in scena a partire da mercoledì 1° febbraio 2024 al Teatro Sistina di Roma.

Dopo lo straordinario successo riscosso dalla tournée 2023, che ha venduto 60.000 biglietti, lo spettacolo prodotto da Razmataz Live e diretto da Stefano Genovese, rimarrà a Roma fino a domenica 11 febbraio, per poi spostarsi al Teatro Alighieri di Ravenna, da giovedì 15 a domenica 18 febbraio, al Teatro Colosseo di Torino, da venerdì 23 a domenica 25 febbraio, al Palapartenope di Napoli, da venerdì 1° a domenica 3 marzo, al Teatro Repower di Milano, da giovedì 7 a domenica 24 marzo, al Teatro Vittorio Emanuele di Messina, da venerdì 5 a domenica 7 aprile, allo Stadium di Genova, sabato 13 e domenica 14 aprile, e al Teatro Cilea di Reggio Calabria, da venerdì 19 a domenica 21 aprile.

Lo show firmato Razmataz Live è una rappresentazione unica nel suo genere, che si snoda attraverso gli innumerevoli linguaggi che la narrazione, la musica, il canto, la scenografia e, più in generale, la performance offrono. In equilibrio tra prosa, musical, nouveau cirque e installazione, ogni significato, ogni personaggio, ogni snodo della vicenda attinge al codice più adatto ad arrivare allo spettatore.

Ancora una volta lo spettacolo regalerà al pubblico emozioni forti e autentiche, aiutando grandi e piccini a capire quali sono le cose veramente importanti, quelle che vengono insegnate da bambini ma che si dimenticano una volta diventati adulti. Spetta proprio al Piccolo Principe, eterno bambino, rinfrescare la memoria.

«Tutti gli adulti sono stati bambini una volta. Ma pochi di essi se ne ricordano»

Fedele allo stile dell’opera originale, nel mettere in scena “IL PICCOLO PRINCIPE” Stefano Genovese ha deciso di non lasciare alle parole il ruolo centrale, ma di affidare il racconto all’immaginazione, traducendolo in un’esperienza spettacolistica evocativa che solo il teatro, per sua stessa natura, è in grado di restituire.

Il pubblico potrà ritrovare le atmosfere, le musiche e le suggestioni che hanno stupito e divertito già lo scorso anno. Con un cast attoriale in parte rinnovato, lo spettacolo rimarrà fedele a se stesso ma mai identico o scontato. La magia del teatro, infatti, consiste proprio nel dare una chiave nuova rappresentazione dopo rappresentazione, consentendo di attribuire a ogni scena una lettura diversa ogni volta.

«Il Piccolo Principe ha la capacità di raggiungere più livelli di lettura – racconta il regista Stefano GenovesePiace ai bambini, che ritrovano qui un eroe loro coetaneo, e piace anche agli adulti, ai sognatori, ai filosofi. Il pubblico potrà rivivere il viaggio del piccolo protagonista, che in realtà è più saggio e consapevole di tutti gli adulti che incontra».

Le verità sono semplici e diventano assolute proprio in virtù della loro essenzialità. Le immagini – come sosteneva lo stesso Antoine de Saint-Exupéry – aiutano a non dimenticare, a rendere reale ciò che, se fosse solo raccontato, non sarebbe creduto. Un pensiero molto attuale, estremamente all’avanguardia in un’epoca in cui ancora la fotografia era agli albori, quasi a predire l’importanza che essa, un secolo dopo, avrebbe iniziato ad avere nelle vite di ciascuno di noi.

Anche quest’anno “IL PICCOLO PRINCIPE” vanta un cast creativo di prim’ordine: Stefano Genovese (Regia), Carmelo Giammello (Scene), Paolo Silvestri (Direzione e arrangiamenti musicali), Guido Fiorato (Costumi) e Giovanni Pinna (Disegno luci).

Pubblicato nel 1943, “IL PICCOLO PRINCIPE” è un racconto senza tempo, che ha incantato grandi e piccini per generazioni. È il libro più tradotto dopo la Bibbia (oltre 500 lingue e dialetti) e ha venduto più di 200 milioni di copie in tutto il mondo (19 milioni solo in Italia). Un’opera fortemente trans-mediale, che negli anni è stata adattata e declinata in innumerevoli forme, dai fumetti, ai film, dalle serie animate al balletto.

Personaggi e interpreti

Alessandro Stefanelli/Gabriele Tonti (Principe)

Davide Paciolla (Aviatore)

Claudia Portale (Rosa)

Matteo Prosperi (Re/Prim’attore/Geografo)

Giulio Lanfranco (Uomo d’affari/Ubriacone)

Vittorio Catelli (Lampionaio)

Ludovico Cinalli (Volpe)

I biglietti sono disponibili su TicketOne e Il Sistina.

Info e biglietti

L'organizzatore declina ogni responsabilità in caso di acquisto di biglietti al di fuori dei circuiti di biglietteria autorizzati e non indicati nei propri comunicati ufficiali.

Biglietto ridotto per gli spettacoli in scena nei giorni di giovedì e venerdì acquistabile presso la biglietteria del teatro esibendo la carta fedeltà o badge dipendenti Feltrinelli e IBS.

LO SPETTACOLO ANDRÁ IN SCENA A

ROMA (Teatro Sistina)

da giovedì 1° a domenica 11 febbraio

RAVENNA (Teatro Alighieri)

da giovedì 15 a domenica 18 febbraio

TORINO (Teatro Colosseo)

da venerdì 23 a domenica 25 febbraio

NAPOLI (Palapartenope)

da venerdì 1° a domenica 3 marzo

MILANO (Teatro Repower)

da giovedì 7 a domenica 24 marzo

MESSINA (Teatro Vittorio Emanuele)

da venerdì 5 a domenica 7 aprile 

GENOVA (Stadium)

sabato 13 e domenica 14 aprile

REGGIO CALABRIA (Teatro Cilea)

da venerdì 19 a domenica 21 aprile

SCHEDA ARTISTICA

Cast attoriale

Alessandro Stefanelli – Principe

Nato a Roma nel 2015, muove i primi passi nel mondo dello spettacolo a soli 4 anni, nel 2019, partecipando a una pubblicità sui nuovi dispositivi auto del Ministero della Sicurezza Stradale. Nel 2020 prende parte come comparsa al film “10 giorni per Babbo Natale” e al programma TV “I nuovi Eroi”, dove interpreta un grande velista italiano da piccolo.

Nell’ottobre 2021 ottiene invece un ruolo nel film “Ipersonnia” di Alberto Mascia con Stefano Accorsi. Dopo aver preso parte a diversi spot nel corso del 2022, a novembre dello spesso anno partecipa al programma “C’è posta per te”.

Gabriele Tonti – Principe

Classe 2014, partecipa come solista alla 62ª edizione dello Zecchino nel 2019 con la canzone “Non capisci un tubo”. Nel 2021 è tra i concorrenti della prima edizione di “All Together Now Kids” su Canale 5, dove canta “Radio Ga Ga” e “We are the Champions” dei Queen. Vanta molteplici esperienze come doppiatore, sia nel cantato che nel parlato,

con vari studi importanti di Roma. Ad agosto 2022 vive una piccola esperienza televisiva ottenendo un ruolo non parlante nella serie “La storia”.

Davide Paciolla – Aviatore

Diplomato presso la Scuola del Piccolo Teatro di Milano, partecipa ad alcune Masterclass con attori del calibro di Toni Servillo, Mariangela Melato e Fabrizio Gifuni e inizia la sua carriera teatrale nel 2007 portando in scena “Faust” per la regia di Claudio Boccaccini. Per i successivi quindici anni la sua carriera spicca il volo, prende parte a diversi spettacoli teatrali e ne realizza di propri, come “Quella notte che inventai l’infinito” (2022) e “Io sugno” (2019), per il quale ottiene anche svariati riconoscimenti. Partecipa anche a diversi spot televisivi, fiction tv e film, tra cui spicca “Sulla mia pelle” di Alessio Cremonini.

Claudia Portale – Rosa

Nata a Roma il 10 agosto 1989, è un’attrice e cantante di origine siciliana, calabrese e sarda. Nel 2016 entra nella compagnia teatrale di Massimo Venturiello all’interno dello spettacolo “Profumo di Donna” in cui interpreta un doppio ruolo. Successivamente entra nel cast di “A Natale divento gay” di e con Pino Ammendola. Nonostante i lavori da attrice “commissionata”, Claudia inizia a sensibilizzarsi sempre di più alle tematiche delle donne e dei pari diritti. Nel 2019 entra nel cast de “La Piccola bottega degli errori”, regia Piero di Blasio con Giampiero Ingrassia e Fabio Canino. L’incontro avvenuto nel 2022 con Maurizio Scaparro la vede tra i protagonisti dell’opera di Eugenie Ionesco “Il re muore” con Edoardo Scaparro e Isabel Russinova. Con quest’ultima nasce un’ulteriore collaborazione in “Elegia d’amore”, il cui testo va a rappresentare il mondo teatrale che anima la rassegna “TEHR – Thematic exibition of human Rights” creata dalla stessa attrice. Nel 2023 interpreta Pippa Bacca nello spettacolo teatrale “Mi sorprendo alle stelle”, con il quale vince il premio T.E.I.M.T all’interno della rassegna “Mediterraneo Festival”.

Matteo Prosperi – Re/Prim’attore/Geografo

Romano, classe 1986, inizia la sua formazione teatrale nel 2012 alla Scuola del Teatro Stabile di Torino, approfondendo poi con il Teatro Laboratorio Toscana e il Corso di Perfezionamento Attoriale ETR – Emilia-Romagna Teatro e diversi workshop.

Inizia a recitare nel 2012 in “Sogno di una notte di mezza estate” di Valter Malosti. Tra gli altri spettacoli a cui ha partecipato ci sono “Romeo e Giulietta”, “Re Lear”, “Sogno, ma forse no”, “Un Rigoletto. I misteri del teatro”, portato in scena anche in lingua francese, e “La Tragédie de Carmen”. Oltre a stare sul palco, Prosperi è stato anche assistente alla regia e regista di alcuni spettacoli. Insieme alla passione per il teatro, porta avanti quella per la musica e il ballo. Suona infatti chitarra, basso e sassofono tenore ed ha partecipato ad alcuni corsi e workshop di danza.

Giulio Lanfranco – Uomo d’affari/Ubriacone

Nato a Parma e cresciuto a Casale Monferrato, nel 2008 si diploma alla FLIC – Scuola di Circo di Torino in scala di equilibrio e si trasferisce a Bruxelles dove, dopo essersi laureato, fonda la compagnia di arte di strada “Dinamofresh” partecipando a diversi festival italiani e vincendo molti premi.

Nel 2011 è co-fondatore della compagnia di circo contemporaneo “MagdaClan”, con la quale crea diversi spettacoli, come “Magda Cabaret” ed “Emisfero”, e che è stata inserita nel progetto “ClimateForChange”, ottenendo così un grande riconoscimento a livello internazionale. Nel 2014 fonda un’altra compagnia, “Zenhir”, con cui porta in scena lo spettacolo “Ah, com’è bello l’uomo”, che nel 2021 conta più di 60 repliche tra Italia ed Europa. Oltre alla carriera artistica, Lanfranco porta avanti anche quella di insegnante e formatore di mano a mano e acrobatica.

Vittorio Catelli – Lampionaio

Nato a Reggio Emilia nel 1992, entra in contatto con il mondo delle arti studiano al Liceo Artistico e sviluppando un’affinità con il disegno e la musica.

A 23 anni si imbatte nel mondo del circo e ne rimane affascinato, tanto da iniziare a lavorare come tecnico per compagnie circensi mentre si allena duramente in una piccola scuola di circo amatoriale di Asti. Nel 2016 entra nel corso triennale della FLIC – Scuola di circo di Torino, dove si specializza in palo cinese, ma anche in danza contemporanea, mano a mano, acrobatica e teatro. Attualmente sta lavorando nello spettacolo "Bello!" di Fabbrica C e sta creando un suo solo.

Ludovico Cinalli – Volpe

Ludovico Cinalli nasce ad Atessa nel 1996. Frequenta per 10 anni un corso di modern jazz e danza contemporanea e per 4 anni anche un corso di danza classica. Viene selezionato dal Maestro Raffaele Paganini per uno stage nel 2010 e contamina il suo linguaggio anche con gli stili hip-hop, breakdance, salsa, video dance e contact improvisation. Ottenuta la maturità classica, nel 2016 si stabilisce a Roma e decide di intraprendere una carriera attoriale iscrivendosi all’Accademia d’Arte Drammatica “Cassiopea”. Nel 2019 si diploma e fonda la compagnia teatrale “Collettivo Est” con i suoi compagni e colleghi di corso Paolo Vittorio Perrone e Maria Beatrice Mitruccio. Insieme a loro lavora sull’autorialità dell’attore attraverso i principi della scrittura scenica, dell’improvvisazione su tema e sullo sviluppo di un proprio linguaggio contemporaneo.

Team creativo

Stefano Genovese – Regia

Stefano Genovese si avvicina al teatro attraverso la scrittura realizzando testi che mette in scena in Italia e all’estero, nonché adattando e traducendo produzioni anglosassoni. Tra i lavori teatrali più rilevanti si segnalano l’adattamento per il teatro del film “The Mission” (2011), il grande classico di Broadway “Gypsy” (2013), il musical tratto da “Ghost” (2014), l’irriverente “Avenue Q” (2009), la pièce bulgara “Baaahhh!!!” (2007), selezionata dal Fringe Festival di New York, e lo spettacolo “L’altra parte di Ron” (2009), di cui è anche autore.

Carmelo Giammello – Scene

Diplomato nel 1979 in Scenografia presso l'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, nel 1980 comincia a lavorare al Teatro Stabile di Torino. Negli anni passati qui ha l'opportunità di collaborare con registi come Mario Missiroli, Dario Fo e Luca Ronconi e con scenografi come Enrico Job, Carlo Giuliano, Ezio Toffolutti. Firma anche le scene degli spettacoli diretti negli anni Ottanta da Franco Passatore. Nel settembre 2002 lascia lo Stabile per dedicarsi, negli anni successivi, alla libera professione con la OPEN DOOR, società da lui fondata. Realizza lo stand per il Salone del Libro di Torino nel 2003. Con “L’avaro” vince il premio “Vittorio Gassman”, e il premio UBU 2004 per la migliore scenografia. Negli anni successivi, tra i numerosi progetti seguiti, cura “Il Pianeta proibito” con protagonista Lorella Cuccarini. Nel 2012 firma due scenografie per Michele Placido e nel 2015 partecipa come consulente per la ristrutturazione del Teatro di Susa (TO). Nel 2018 firma le scenografie per “Le signorine” di Gianni Clementi, con Isa Danieli e Giuliana De Sio, e “The deep blue sea” di Terence Ratting, regia di Luca Zingaretti, con Luisa Ranieri.

Paolo Silvestri – Direzione e arrangiamenti musicali

È compositore, arrangiatore, direttore d'orchestra e pianista da molti anni. Ha realizzato numerosi progetti con orchestre sinfoniche, ha collaborato con importanti musicisti e cantanti a livello internazionale e ha composto circa una ventina di colonne sonore. Ha arrangiato e composto le musiche per lo spettacolo “Il grigio” di Giorgio Gaber, interpretato da Elio, portando avanti la sua attività di compositore di musica per spettacoli teatrali. Negli anni ha composto musiche per più di cento rappresentazioni, anche musicali e di danza, molti di grande successo e rappresentati in svariati teatri, come "Un Certo Signor G" da Giorgio Gaber con Neri Marcorè, che ha vinto il Biglietto d’Oro per la stagione 2007/2008, “La lunga notte del Dottor Galvan"” di Daniel Pennac, "La misteriosa scomparsa di W" di Stefano Benni con Ambra Angiolini, “Il bar sotto il mare”, “Amleto”, "Barbiturico" di Stefano Benni, "L'Incerto Palcoscenico" e tutti gli spettacoli del gruppo Broncoviz composto da Maurizio Crozza, Ugo Dighero, Carla Signoris, Marcello Cesena, Mauro Pirovano. Dal 1986 cura le musiche degli spettacoli teatrali per ragazzi prodotti dal Teatro dell'Archivolto e recentemente dal Teatro Nazionale di Genova. 

Guido Fiorato – Costumi

Nato a Genova, dove attualmente vive e lavora, incontra da adolescente Lele Luzzati che lo avvia all’apprendimento degli elementi fondamentali della scenografia. A partire dal 1990 lavora come scenografo e costumista per il Deutsches Schauspielhaus di Amburgo e per altri teatri tedeschi. Tornato in Italia, riprende la sua collaborazione con il Teatro dell'Archivolto. Lavora con molti Enti Lirici tra cui Venezia, Parma, Torino e Roma, dove cura le scene e i costumi per “Lo schiaccianoci”, la “Dinorah”, la “Bohème” il “Tram chiamato desiderio” e “Rigoletto”. Nella presente stagione lirica del Teatro Carlo Felice firma le scene ed i costumi della “Traviata” e della “Rondine”. Per l’apertura della stagione lirica 2007/2008 presso il Teatro Comunale di Bologna firma l’allestimento del “Simone Boccanegra” di Giuseppe Verdi, per la regia di Giorgio Gallione. Sempre con la regia di Gallione firma le scene ed i costumi per la prima assoluta dell’opera “Vita” di Marco Tutino commissionata dal Teatro alla Scala di Milano. Disegna costumi per il Teatro Eliseo di Roma, il Teatro Stabile di Genova e per il Teatro Stabile di Torino. Attualmente ricopre la carica di Direttore presso l’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova.

Giovanni Pinna – Disegno luci

Italiano cresciuto a New York, Giovanni Pinna è un Light Designer di fama internazionale che ha curato i live di alcuni degli artisti più noti del panorama musicale mondiale. Ha lavorato, negli ultimi anni, ai recenti tour di Vasco Rossi, Tiziano Ferro, Emma Marrone, Eros Ramazzotti, Antonello Venditti. Oltre alla musica, dal 1993, opera anche nel settore della moda realizzando allestimenti per le sfilate, collaborando con i principali brand internazionali. Ha curato il progetto luci di svariate convention a livello nazionale e internazionale, oltre a collaborare con programmi televisivi, festival, saloni Expo, showcase e installazioni. È vicedirettore e docente del Modulo “Lighting design per il live music show” nel “Master in Lighting Design” del Politecnico di Milano e docente nel “Master in Event Management” allo IED Milano. Ha tenuto e seguito diverse masterclass in giro per l’Italia. 

Ufficio Stampa

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